Divise per la ristorazione: essenziali per gli istituti alberghieri
Con l’inizio dell’anno scolastico, gli studenti degli istituti alberghieri si trovano di fronte a una sfida non solo formativa, ma anche pratica: procurarsi l’abbigliamento professionale necessario per i laboratori e le esercitazioni in cucina. La divisa non è solo un requisito tecnico, ma rappresenta una componente fondamentale del percorso di formazione, in quanto simbolo di professionalità e attenzione all’igiene.
Le divise per la ristorazione: elementi fondamentali
Le divise utilizzate nel settore della ristorazione sono progettate con uno scopo ben preciso: garantire sicurezza, igiene e comodità a chi le indossa. Gli studenti delle scuole alberghiere, sin dal primo anno, vengono introdotti all’uso di questi abiti professionali, che comprendono diversi elementi imprescindibili.
Da cosa sono composte le divise per la ristorazione
- Giacca da chef: questo risulta essere un capo iconico per eccellenza. La giacca da chef è studiata per essere resistente al calore, facile da lavare (e magari anche da stirare!) e garantire un’ottima traspirabilità. Alcune giacche da chef prevedono la doppia fila di bottoni, questo permette di invertire il lato pulito della giacca in caso di schizzi, mantenendo sempre un aspetto ordinato.
- Pantaloni da cucina: tra le caratteristiche principali di questo capo c’è sicuramente la comodità e la resistenza. I pantaloni generalmente sono realizzati con tessuti traspiranti e una vestibilità ampia, questo consente la massima libertà di movimento durante le ore di lavoro (o di scuola) in piedi. I colori tipici dei pantaloni da cucina sono il nero e il classico motivo a quadretti bianchi e neri, apprezzati per la capacità di nascondere macchie.
- Cappello da cuoco: questo accessorio ha un’importanza sia estetica che funzionale. Serve per raccogliere i capelli, impedendo che finiscano nei piatti, e allo stesso tempo favorisce la ventilazione della testa. Il modello più comune è il classico toque bianco, ma esistono anche varianti più moderne come le bandane o i berretti.
- Grembiule da cucina: questo è un altro capo essenziale che protegge la parte inferiore della divisa e assorbe schizzi e sporco. I grembiuli possono essere lunghi o corti a seconda delle necessità, spesso presentano tasche utili per tenere a portata di mano piccoli strumenti.
- Scarpe antiscivolo: rappresentano un elemento fondamentale in cucina. Le scarpe antinfortunistiche sono progettate per garantire sicurezza, sono resistenti agli oli e ai liquidi e offrono il supporto necessario per lunghe ore di attività fisica.
Caratteristiche delle divise professionali per la ristorazione
Le divise professionali dedicate alla ristorazione, specialmente negli istituti alberghieri, devono soddisfare requisiti specifici in termini di funzionalità, durata e sicurezza. Vediamo alcune delle caratteristiche principali:
- Resistenza e durata: i tessuti utilizzati per questa tipologia di capi di abbigliamento devono essere robusti, in grado di resistere a frequenti lavaggi ad alte temperature. Gli studenti, durante le esercitazioni in cucina, affrontano schizzi, macchie e calore; quindi, è fondamentale che i capi siano progettati per durare nel tempo.
- Traspirabilità: la cucina, tra pentole e fornelli, è un posto molto caldo. Per questo motivo, i tessuti devono essere traspiranti e leggeri, per garantire comfort durante il lavoro.
- Facilità di manutenzione: le divise devono essere facili da lavare e stirare. I tessuti antimacchia sono particolarmente apprezzati, in quanto permettono di mantenere un aspetto ordinato anche dopo ore di lavoro intenso.
- Ergonomia: l’abbigliamento deve garantire libertà di movimento. Un buon taglio e una vestibilità comoda sono essenziali per consentire agli studenti di muoversi agilmente in cucina, senza restrizioni.
Istituti alberghieri e le divise obbligatorie
In Italia, molti istituti alberghieri richiedono specifiche divise per gli studenti fin dal primo anno.
Ogni istituto fornisce linee guida precise su quale tipologia di abbigliamento adottare, e solitamente le famiglie degli studenti devono procurarsi le divise all’inizio dell’anno scolastico. Gli studenti delle sezioni cucina, pasticceria e sala/bar devono quindi dotarsi di un abbigliamento completo che rispetti gli standard richiesti.
I marchi leader: Payper, Siggi e Giblor’s
Nel settore delle divise per la ristorazione, tre marchi si distinguono per la qualità e l’innovazione dei loro prodotti: Payper, Siggi e Giblor’s.
- Payper: riconosciuto per l’alta qualità dei materiali e la cura del design, Payper propone divise resistenti e funzionali, adatte sia per studenti che per professionisti. I loro capi sono studiati per garantire comfort e sicurezza, senza rinunciare allo stile.
- Siggi: marchio storico nel campo dell’abbigliamento professionale, Siggi è sinonimo di eccellenza e affidabilità. Le divise Siggi sono progettate per durare nel tempo e offrono soluzioni innovative per migliorare la vita lavorativa di chi le indossa.
- Giblor’s: innovazione e tradizione si incontrano nei capi firmati Giblor’s. Il marchio punta su design moderni e materiali tecnologici, con un’attenzione particolare all’ergonomia e alla traspirabilità. Le loro giacche da chef e i pantaloni da cucina sono particolarmente apprezzati negli istituti alberghieri.
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